Se stai per acquistare una TV o un videoproiettore e non fai acquisti da diversi anni, le cose potrebbero essere più confuse che mai. Che tu guardi annunci online o sui giornali o vai dal tuo rivenditore locale cold turkey, ci sono così tanti termini tecnologici buttati fuori che molti consumatori finiscono per tirare fuori i loro soldi e sperare per il meglio.
Queste informazioni si applicano ai televisori di diversi produttori inclusi, a titolo esemplificativo, quelli prodotti da LG, Samsung, Panasonic, Sony e Vizio e ai videoproiettori di produttori come Epson, Optoma, BenQ, Sony, e JVC.
Il fattore HDR
Un termine "tecnico" che è entrato nel mix TV è HDR. L'HDR (High Dynamic Range) è di gran moda tra i produttori di TV e c'è una buona ragione per cui i consumatori se ne accorgono.
Sebbene il 4K abbia una risoluzione migliorata, l'HDR affronta un altro fattore importante sia nella TV che nei videoproiettori, l'emissione di luce (luminanza).
L'obiettivo dell'HDR è supportare una maggiore capacità di emissione della luce in modo che le immagini visualizzate abbiano caratteristiche più simili alle condizioni di luce naturale che sperimentiamo nel "mondo reale".
Come risultato dell'implementazione dell'HDR, due termini tecnici consolidati sono diventati importanti nella promozione di TV e videoproiettore: Nits e Lumens.
Sebbene il termine Lumens sia stato un pilastro del marketing dei videoproiettore per alcuni anni, quando acquistano una TV, i consumatori vengono ora colpiti dal termine Nits dai produttori di TV e dai venditori persuasivi.
Prima che l'HDR fosse disponibile quando i consumatori acquistavano un televisore, un marchio/modello poteva sembrare "più luminoso" di un altro, ma quella differenza non era realmente quantificata, dovevi solo guardarla bene.
Con l'HDR offerto su un numero crescente di televisori, l'emissione di luce (notare che non ho detto la luminosità, che verrà discussa in seguito) viene quantificata in Nits - più Nits, significa che un televisore può emettere più luce, con il primario scopo di supportare l'HDR - con contenuto compatibile o un effetto HDR generico generato tramite l'elaborazione interna di un televisore.
Cosa sono le nits e i lumen
Ecco come vengono definiti Nits e Lumens.
Nits - Pensa a una TV come al Sole, che emette luce direttamente. Un Nit è una misura di quanta luce lo schermo TV invia ai tuoi occhi (luminanza) all'interno di una determinata area. A livello più tecnico, una NIT è la quantità di luce emessa pari a una candela per metro quadrato (cd/m2 - una misura standardizzata dell'intensità luminosa).
Per mettere questo in prospettiva, un televisore medio può avere la capacità di emettere da 100 a 200 nit, mentre i televisori compatibili con HDR possono avere la capacità di emettere da 400 a 2.000 nit.
Lumens - Lumens è un termine generico che descrive l'emissione di luce, ma per i videoproiettori, il termine più accurato da utilizzare è ANSI Lumens (ANSI sta per America National Standards Institute).
In relazione a Nits, un ANSI lumen è la quantità di luce riflessa da un'area di un metro quadrato che si trova a un metro da una sorgente di luce a una candela. Pensa a un'immagine visualizzata su uno schermo di proiezione video o su un muro come la luna, che riflette la luce verso lo spettatore.
1000 ANSI Lumen è il minimo che un proiettore dovrebbe essere in grado di emettere per l'uso home theater, ma la maggior parte dei proiettori home theater ha una media di 1.500-2.500 ANSI lumen di emissione luminosa. D' altra parte, i videoproiettori multiuso (utilizzati per una varietà di ruoli, che possono includere l'intrattenimento domestico, gli affari o l'uso educativo, possono essere in grado di produrre 3.000 o più ANSI lumen).
Nits vs. Lumens
One Nit rappresenta più luce di 1 ANSI lumen. La differenza matematica tra Nits e Lumens è complessa. Tuttavia, per il consumatore che confronta un televisore con un videoproiettore, un modo per dirlo è 1 Nit come l'equivalente approssimativo di 3,426 ANSI Lumen.
Utilizzando quel punto di riferimento generale, per determinare la quantità approssimativa di Nits paragonabile a un numero approssimativo di ANSI lumen, puoi moltiplicare il numero di Nits per 3.426. Se vuoi fare il contrario, dividi il numero di Lumen per 3.426.
Ecco alcuni esempi:
NITS vs Lumens – Confronti approssimativi | |
---|---|
NITS | ANSI LUMEN |
200 | 685 |
500 | 1, 713 |
730 | 2, 500 |
1, 000 | 3, 246 |
1, 500 | 5, 139 |
2, 000 | 6, 582 |
Affinché un videoproiettore raggiunga un'emissione luminosa equivalente a 1.000 nit (tieni presente che stai illuminando la stessa quantità di area della stanza e le condizioni di illuminazione della stanza sono le stesse)-deve emettere tanto come 3.426 ANSI Lumen, che è fuori portata per la maggior parte dei proiettori home theater dedicati.
Tuttavia, un proiettore in grado di emettere 1.713 ANSI Lumen, che è facilmente raggiungibile, può corrispondere approssimativamente a un televisore con un'emissione luminosa di 500 Nits.
Per essere più precisi, anche altri fattori, come le dimensioni dello schermo TV, influiscono sulla relazione Nits/Lumens. Ad esempio, un televisore da 65 pollici che emette 500 nit avrà circa quattro volte l'uscita in lumen di un televisore da 32 pollici che emette 500 nit.
Prendendo in considerazione questa variazione, quando si confrontano nits, dimensioni dello schermo, e lumen, la formula utilizzata dovrebbe essere Lumens=Nits x Area dello schermo x Pi (3.1416) L'area dello schermo è determinata moltiplicando la larghezza e l' altezza dello schermo espresse in metri quadrati. Utilizzando la TV da 65 pollici da 500 nit che ha un'area dello schermo di 1.167 metri quadrati, l'equivalente in lumen sarebbe 1.833.
Emissione luminosa di TV e videoproiettore nel mondo reale
Sebbene tutte le informazioni "tecniche" di cui sopra su Nits e Lumens forniscano un riferimento relativo, nelle applicazioni del mondo reale i numeri sono solo una parte della storia.
- Quando una TV o un videoproiettore viene pubblicizzato come in grado di emettere 1.000 nit o lumen, ciò non significa che la TV o il proiettore emettano sempre tanta luce. I fotogrammi o le scene spesso mostrano una gamma di contenuti chiari e scuri, nonché una variazione di colori. Tutte queste variazioni richiedono diversi livelli di emissione luminosa.
- Se hai una scena con il Sole nel cielo, quella parte dell'immagine potrebbe richiedere che la TV o il videoproiettore emettano il numero massimo di Nits o Lumen. Tuttavia, altre parti dell'immagine, come edifici, paesaggio e ombre, richiedono un'emissione di luce molto inferiore, forse solo a 100 o 200 nit o lumen. Inoltre, i diversi colori visualizzati contribuiscono a diversi livelli di emissione di luce all'interno di un fotogramma o di una scena.
- Un punto chiave è che il rapporto tra gli oggetti più luminosi e gli oggetti più scuri sia lo stesso, o il più vicino possibile, per ottenere lo stesso impatto visivo. Ciò è particolarmente importante per i televisori OLED abilitati HDR in relazione ai televisori LED/LCD. La tecnologia TV OLED non è in grado di supportare tanti Nits di emissione luminosa quanti la tecnologia TV LED/LCD può. Tuttavia, a differenza di una TV LED/LCD, la TV OLED può produrre il nero assoluto.
- Anche se lo standard HDR ottimale ufficiale per i televisori LED/LCD è la capacità di visualizzare almeno 1.000 nit, lo standard HDR ufficiale per i televisori OLED è di soli 540 nit. Tuttavia, ricorda che lo standard si applica alla produzione massima di Nits, non alla produzione media di Nits. Anche se noterai che una TV LED/LCD da 1.000 Nit sembrerà più luminosa di una TV OLED quando, ad esempio, entrambi stanno visualizzando il sole o un cielo molto luminoso, la TV OLED farà un lavoro migliore nel visualizzare le parti più scure di quella stessa immagine, quindi la gamma dinamica complessiva (la distanza in punti tra il bianco massimo e il nero massimo potrebbe essere simile).
- Quando si confronta un televisore abilitato per HDR in grado di emettere 1.000 Nits, con un videoproiettore abilitato per HDR in grado di emettere 2.500 ANSI lumen, l'effetto HDR sul televisore sarà più drammatico in termini di " luminosità percepita".
- Per i videoproiettori, c'è una differenza tra le capacità di emissione della luce tra i proiettori che utilizzano la tecnologia LCD e DLP. I proiettori LCD hanno la capacità di fornire lo stesso livello di emissione di luce sia per il bianco che per il colore, mentre i proiettori DLP che utilizzano le ruote dei colori non hanno la capacità di produrre gli stessi livelli di emissione di luce bianca e colorata.
Fattori come la visualizzazione in una stanza buia, al contrario di una stanza parzialmente illuminata, le dimensioni dello schermo, la riflettività dello schermo (per i proiettori) e la distanza dei posti a sedere, potrebbero essere necessari più o meno Nit o Lumen output per ottenere lo stesso impatto visivo desiderato.
L'analogia audio
Un'analogia per affrontare il problema di HDR/Nits/Lumen è nello stesso modo in cui dovresti avvicinarti alle specifiche di potenza dell'amplificatore nell'audio. Solo perché un amplificatore o un ricevitore home theater afferma di fornire 100 watt per canale, non significa che emetta sempre così tanta potenza.
Sebbene la capacità di essere in grado di emettere 100 watt fornisca un'indicazione su cosa aspettarsi dai picchi di colonne sonore musicali o cinematografiche, il più delle volte, per le voci e la maggior parte della musica e degli effetti sonori, lo stesso ricevitore deve solo emetti circa 10 watt per farti sentire ciò che ti serve.
Resa luminosa vs. luminosità
Per TV e videoproiettore, Nits e ANSI Lumens sono entrambe misure di emissione luminosa (luminanza). Tuttavia, dove si inserisce il termine Luminosità?
- La luminosità non è la stessa della luminanza quantificata effettiva (emissione di luce). La luminosità può essere definita come la capacità di rilevare le differenze di luminanza.
- La luminosità può anche essere espressa come una percentuale più luminosa o una percentuale meno luminosa da un punto di riferimento soggettivo (come il controllo della luminosità di una TV o di un videoproiettore, vedere ulteriori spiegazioni di seguito). In altre parole, la Luminosità è l'interpretazione soggettiva (più luminosa, meno luminosa) della Luminanza percepita, non della Luminanza effettivamente generata.
- Il modo in cui funziona il controllo della luminosità di una TV o di un videoproiettore è regolando la quantità di livello di nero visibile sullo schermo. L'abbassamento della "luminosità" rende più scure le parti scure dell'immagine, con conseguente diminuzione dei dettagli e un aspetto "fangoso" nelle aree più scure dell'immagine. D' altra parte, l'aumento della "luminosità" rende più luminose le parti più scure dell'immagine, il che si traduce in aree scure dell'immagine più grigie, con l'immagine complessiva che sembra sbiadita.
- Sebbene la luminosità non sia la stessa dell'effettiva luminanza quantificata (emissione di luce), sia i produttori di TV e videoproiettore, sia i revisori dei prodotti, hanno l'abitudine di utilizzare il termine Luminosità come un generico per termini più tecnici che descrivono l'emissione di luce, che includono Nits e Lumens. Un esempio è l'uso da parte di Epson del termine "Luminosità del colore" a cui si è fatto riferimento in precedenza in questo articolo.
Linee guida sull'emissione luminosa di TV e proiettore
Misurare l'emissione di luce in riferimento alla relazione tra Nits e Lumens ha a che fare con molta matematica e fisica, e riassumerla in una breve spiegazione non è facile. Quindi, quando le aziende di TV e videoproiettore colpiscono i consumatori con termini come Nits e Lumens senza contesto, le cose possono creare confusione.
Tuttavia, quando si considera l'emissione di luce, ecco alcune linee guida da tenere a mente.
- Per i televisori 720p/1080p o 4K Ultra HD non HDR, le informazioni su Nits non sono generalmente promosse, ma variano da 200 a 300 Nits, che è abbastanza luminoso per il contenuto sorgente tradizionale e la maggior parte delle condizioni di illuminazione della stanza (sebbene il 3D lo farà essere notevolmente più debole). Dove è necessario considerare la classificazione Nits in modo più specifico è con i TV 4K Ultra HD che includono HDR: maggiore è l'emissione di luce, meglio è.
- Per i TV LED/LCD Ultra HD 4K compatibili con HDR, una valutazione di 500 nit fornisce un effetto HDR modesto (cercare etichette come HDR Premium) e I televisori che emettono 700 nit forniranno un risultato migliore con i contenuti HDR. Tuttavia, se stai cercando il miglior risultato possibile, 1000 Nits è lo standard di riferimento ufficiale (cerca etichette come HDR1000) e il top-off Nits per il LED HDR di fascia alta /TV LCD è 2.000.
- Se acquisti una TV OLED, l'high water mark di emissione luminosa è di circa 600 nit - attualmente, tutti i televisori OLED compatibili con HDR devono essere in grado di emettere livelli di luce di almeno 540 nit. Tuttavia, dall' altra parte dell'equazione, come accennato in precedenza, i televisori OLED possono visualizzare il nero assoluto, cosa che i televisori LED/LCD non possono, in modo che una classificazione da 540 a 600 Nits su TV OLED possa visualizzare un risultato migliore con i contenuti HDR rispetto a un LED/ La TV LCD può essere valutata allo stesso livello di Nits.
- Sebbene un TV OLED da 600 Nit e un TV LED/LCD da 1.000 Nit possano entrambi sembrare impressionanti, il TV LED/LCD da 1.000 Nit produrrà comunque un risultato molto più drammatico, soprattutto in una stanza ben illuminata. Come accennato in precedenza, 2.000 Nits è attualmente il livello di emissione di luce più alto che si può trovare su un televisore, ma ciò potrebbe comportare immagini visualizzate troppo intense per alcuni spettatori.
- Se stai acquistando un videoproiettore, come accennato in precedenza, un'emissione luminosa di 1.000 ANSI Lumen dovrebbe essere il minimo da considerare, ma la maggior parte dei proiettori è in grado di emettere da 1.500 a 2.000 ANSI lumen, che fornisce prestazioni migliori in una stanza che potrebbe non essere completamente buia. Inoltre, se aggiungi il 3D per mixare, prendi in considerazione un proiettore con 2.000 o più lumen in uscita, poiché le immagini 3D sono naturalmente più deboli delle loro controparti 2D.
- I videoproiettori abilitati all'HDR mancano di "precisione punto a punto" in relazione a piccoli oggetti luminosi sullo sfondo scuro. Ad esempio, una TV HDR visualizzerà le stelle su una notte nera molto più luminose di quanto sia possibile su un proiettore HDR consumer. Ciò è dovuto al fatto che i proiettori hanno difficoltà a visualizzare un'elevata luminosità in un'area molto piccola rispetto a un'immagine scura circostante. Per il miglior risultato HDR disponibile finora (che non è ancora all' altezza della luminosità percepita di una TV da 1.000 Nit), è necessario prendere in considerazione un proiettore abilitato per HDR 4K in grado di emettere almeno 2500 ANSI lumen. Attualmente, non esiste uno standard ufficiale di uscita della luce HDR per i videoproiettori consumer.
Il risultato finale
Proprio come con qualsiasi specifica o termine tecnico che ti viene lanciato da un produttore o venditore, non ossessionarti. Nits e Lumens sono solo una parte dell'equazione quando si considera l'acquisto di una TV o di un videoproiettore.
Prendi in considerazione l'intero pacchetto, che non include solo l'emissione di luce dichiarata, ma come ti appare l'intera immagine in termini di:
- Luminosità percepita
- Colore
- Contrasto
- Risposta al movimento
- Angolo di visione
- Facilità di configurazione e utilizzo
- Qualità del suono (se non utilizzerai un sistema audio esterno)
- Funzionalità aggiuntive (come lo streaming Internet sui televisori).
Tieni inoltre presente che se desideri una TV dotata di HDR, devi prendere in considerazione i requisiti di accesso ai contenuti aggiuntivi (streaming 4K e Blu-ray Disc Ultra HD).