Da asporto chiave
- Il Micron 2400 è il primo SSD a fornire 2 TB di spazio di archiviazione in un fattore di forma incredibilmente piccolo.
- Non è l'SSD più veloce disponibile, ma supera facilmente i dischi rigidi più veloci.
- Questa combinazione di fattori lo aiuterà a sostituire i dischi rigidi in molti dispositivi portatili, suggeriscono gli esperti.
L'SSD Micron 2400 (unità a stato solido) è un piccolo disco elegante che gli esperti ritengono abbia le carte in regola per avviare definitivamente le unità disco rigido (HDD) dai laptop.
La tecnologia Micron ha recentemente iniziato a distribuire quello che sostiene essere il primo SSD al mondo basato sulla tecnologia NAND QLC (quad-level cell) a 176 strati, che gli consente di offrire miglioramenti delle prestazioni riducendo le dimensioni fisiche dell'unità. Se il prezzo è giusto, gli esperti ritengono che l'unità possa diventare il dispositivo di archiviazione de facto su portatili e laptop ultraleggeri.
"In alcuni casi, potrebbe accelerare la scomparsa dell'HDD a livello di consumatori per l'archiviazione almeno per i laptop", ha detto a Lifewire Michael Larabel, fondatore e principale autore del sito Web di hardware per computer, Phoronix. "Le 2400 unità di Micron [basate su] tecnologia NAND QLC a 176 strati sono sicuramente interessanti per molti dispositivi consumer sottili che cercano di massimizzare la densità di archiviazione mentre i fornitori continuano a spingere dispositivi sempre più sottili."
La via del futuro
Secondo Micron, la nuova tecnologia NAND QLC a 176 strati offre miglioramenti significativi nelle velocità di trasferimento dei dati e riduce la latenza di lettura rispetto alla precedente generazione di SSD basati su QLC a 96 strati.
L'azienda prevede che questi miglioramenti delle prestazioni aiuteranno gli SSD basati su QLC a diventare mainstream nei mercati consumer.
Ma gli HDD presentano ancora vantaggi in termini di costi e affidabilità comprovata, specialmente per NAS/archiviazione di rete e altri casi d'uso simili…
"Prevediamo che il nuovo SSD 2400 PCIe Gen4 accelererà in modo significativo l'adozione di QLC nei dispositivi client in quanto consente opzioni di progettazione più ampie e capacità più convenienti", ha affermato Jeremy Werner, Corporate VP di Micron nel comunicato stampa.
Il nuovo SSD Micron 2400 PCIe 4.0 NVMe è disponibile in tre versioni: 512 GB, 1 TB e 2 TB.
L'azienda afferma che i modelli da 2 TB con la massima capacità possono fornire velocità di lettura sequenziale di 4,5 GB/s, con velocità di scrittura di 4 GB/s e letture/scritture casuali di 650.000 e 700.000 operazioni di input/output al secondo (IOPS), rispettivamente.
Da una prospettiva più ampia, sebbene questi dati sulle prestazioni non possano ancora eguagliare quelli forniti dagli SSD con le migliori prestazioni, rappresentano un miglioramento significativo rispetto ai dischi rigidi consumer più veloci attualmente in voga.
Thin Is In
Un fattore importante a favore del nuovo SSD è il suo fattore di forma. Secondo Micron, a 22x30 mm, il nuovo SSD ha ridotto i requisiti di spazio fisico di un enorme 63% rispetto al fattore di forma M.2 da 22x80 mm, che è l'attuale benchmark per gli SSD interni con fattore di forma ridotto.
Gli esperti ritengono che le minuscole dimensioni fisiche aiuteranno ulteriormente l'SSD Micron 2400 a diventare la scelta ideale per tutti i tipi di dispositivi portatili e ultraportatili come laptop e tablet, eliminando un altro caso d'uso per le unità disco rigido interne.
Inoltre, i nuovi dischi potrebbero anche diventare un'opzione allettante per i produttori di computer che desiderano progettare dispositivi informatici compatti ed efficienti dal punto di vista energetico senza compromettere le prestazioni e la capacità di archiviazione.
Nel loro annuncio, Micron sottolinea che l'SSD 2400 è altamente efficiente dal punto di vista energetico. Secondo il benchmarking dell'azienda, i nuovi dischi riducono della metà il consumo di energia inattiva rispetto agli SSD della generazione precedente di Micron. È proprio per questo motivo Micron ritiene che l'SSD 2400 sarà in grado di soddisfare i requisiti del Project Athena di Intel, che promette di offrire più di nove ore di durata della batteria su laptop con utilizzo nel mondo reale.
Larabel ritiene che la combinazione di fattore di forma ridotto, capacità di archiviazione ed efficienza energetica renderà l'SSD ideale per dispositivi informatici edge e Internet of Things (IoT).
"Con la continua crescita dell'edge computing e di tutti i tipi di dispositivi innovativi su questo fronte, ci saranno sicuramente molte opportunità in futuro per uno storage ad alta densità, basso consumo e prestazioni", ha condiviso Larabel.
Giù ma non fuori
Per cominciare, Micron 2400 sarà disponibile solo per i produttori di dispositivi. Tuttavia, la società ha condiviso che la tecnologia NAND a 176 strati alla fine si farà strada negli SSD consumer Micron Crucial selezionati.
Sebbene gli esperti ritengano che l'unità annuncerà una nuova ondata di PC notebook più sottili e leggeri, non copriranno ancora tutti i casi d'uso serviti dai tradizionali dischi rigidi.
"Lo storage QLC a 176 strati dovrebbe essere ottimo per i consumatori che desiderano molto spazio di archiviazione con un ingombro ridotto", conclude Larabel. "Ma gli HDD presentano ancora vantaggi in termini di costi e affidabilità comprovata, in particolare per NAS/archiviazione di rete e altri casi d'uso simili in cui l'ingombro è meno problematico [rispetto ad] altre preoccupazioni più urgenti."