I PC meno recenti avviano l'hardware tramite il BIOS (Basic Input Output System). Tuttavia, la maggior parte dei computer ora utilizza un sistema di inizializzazione chiamato Unified Extensible Firmware Interface (UEFI). Ci sono diversi vantaggi e svantaggi di UEFI nei PC moderni.
Cos'è UEFI?
Quando accendi per la prima volta un computer, il sistema operativo non viene caricato immediatamente. Una volta completato il POST (Power On Self Test) sui PC meno recenti, il BIOS avvia il bootloader del sistema operativo. Questa procedura consente ai componenti hardware del computer di comunicare correttamente tra loro.
UEFI è una specifica più recente che definisce come l'hardware e il software comunicano all'interno di un sistema informatico. La specifica coinvolge due aspetti di questo processo:
- Servizi di avvio: i servizi di avvio definiscono il modo in cui l'hardware avvia il caricamento del software o del sistema operativo.
- Servizi di runtime: i servizi di runtime ignorano il processore di avvio e caricano le applicazioni direttamente dall'UEFI. Questo approccio lo fa agire in qualche modo come un sistema operativo ridotto all'avvio di un browser.
UEFI non ha sostituito completamente il BIOS. Le prime specifiche mancavano di POST o opzioni di configurazione. I sistemi più recenti richiedono il BIOS per questi scopi ma non offrono il livello di personalizzazione possibile nei sistemi solo BIOS.
Vantaggi di UEFI
Il vantaggio più significativo di UEFI è la mancanza di una specifica dipendenza dall'hardware. Il BIOS è specifico per l'architettura x86. UEFI consente ai PC di utilizzare un processore di un fornitore diverso anche se non dispone della codifica x86 legacy.
L' altro grande vantaggio dell'utilizzo di UEFI è che supporta diversi sistemi operativi senza la necessità di un bootloader come LILO o GRUB. Al contrario, UEFI può selezionare automaticamente la partizione appropriata con il sistema operativo e caricarla da essa, ottenendo tempi di avvio più rapidi.
UEFI offre anche interfacce più intuitive rispetto ai vecchi menu di testo del BIOS, semplificando la regolazione del sistema. L'interfaccia consente inoltre di eseguire browser Web e client di posta a uso limitato senza avviare un sistema operativo completo.
Linea inferiore
Il problema più grande con UEFI è il supporto hardware e software. Affinché funzioni correttamente, l'hardware e il sistema operativo devono supportare le specifiche appropriate. Questa non è una grande sfida con le versioni attuali di Windows e macOS. Tuttavia, i vecchi sistemi operativi come Windows XP non lo supportano.
Storia di UEFI
UEFI è un'estensione dell'Extensible Firmware Interface originale sviluppata da Intel. Intel ha debuttato con questo sistema di interfaccia hardware e software quando l'azienda ha lanciato la sua gamma di processori server Itanium. A causa della sua architettura avanzata e dei limiti dei sistemi BIOS esistenti, gli ingegneri hanno sviluppato un nuovo metodo per trasferire l'hardware al sistema operativo che ha consentito una maggiore flessibilità. Poiché l'Itanium non è stato un enorme successo, anche gli standard EFI hanno languito per molti anni.
Nel 2005, l'Unified EFI Forum ha ampliato le specifiche originali sviluppate da Intel per produrre un nuovo standard per l'aggiornamento dell'interfaccia hardware e software. Questo consorzio comprende aziende come AMD, Apple, Dell, HP, IBM, Intel, Lenovo e Microsoft. Sono membri anche due dei maggiori produttori di BIOS, American Megatrends e Pheonix Technologies.