La condivisione nelle vicinanze di Google sembra testare una nuova opzione di "condivisione automatica" che elimina la necessità di approvazione, rendendo i trasferimenti di file tra dispositivi Android più snelli di prima.
Mishaal Rahman, redattore tecnico per la piattaforma cloud Android Esper, ha notato un cambiamento nella condivisione nelle vicinanze che potrebbe rendere la funzione un vero concorrente di AirDrop. La nuova opzione, chiamata "condivisione autonoma", è apparsa nella versione più recente di Google Play Services ma non sembra essere stata ancora ufficialmente implementata per tutti.
Nearby Share è funzionalmente simile ad AirDrop in quanto ti consente di condividere file tra dispositivi vicini, ma devi sempre approvare il trasferimento, il che rallenta il processo. Secondo Rahman, la condivisione automatica mira a eliminare la fase di approvazione, a condizione che entrambi i dispositivi siano registrati sullo stesso account Google.
Attualmente, l'opzione è nascosta nell'opzione Visibilità dispositivo di Nearby Share nell'ultima build di Google Play Services. Quando selezioni I tuoi dispositivi, viene indicato che "Solo i dispositivi che hanno eseguito l'accesso a [l'email del tuo account Google] possono condividere con questo dispositivo. Non dovrai approvare la condivisione dai tuoi dispositivi".
Finora, Google non ha commentato l'opzione di condivisione automatica di Nearby Share, quindi non possiamo essere sicuri quando (o anche se, davvero) vedrà una versione più ampia.
Sebbene, come sottolinea Android Police, l'inclusione della nuova opzione in Google Play Services potrebbe anche significare che la condivisione automatica sarà presto disponibile. Non ci resta che aspettare e vedere.