Twitter aggiunge la capacità di ricerca DM ad Android

Twitter aggiunge la capacità di ricerca DM ad Android
Twitter aggiunge la capacità di ricerca DM ad Android
Anonim

Twitter ha annunciato giovedì che darà finalmente agli utenti Android la possibilità di cercare attraverso i loro messaggi diretti (DM) di Twitter.

Il social network ha originariamente lanciato la funzione nel 2019 per gli utenti iOS, ma ha ampliato la funzione della barra di ricerca DM a tutti i dispositivi Android. La funzione ti consente di digitare il nome di qualcuno o il nome di un gruppo nella barra di ricerca DM per trovare una conversazione recente che hai avuto con loro.

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Twitter ha anche annunciato che sta espandendo la funzione di ricerca anche alle conversazioni meno recenti, invece di consentire agli utenti di cercare solo quelle più recenti.

La funzione rende molto più facile trovare una conversazione specifica con qualcuno, soprattutto per gli utenti che utilizzano la funzione frequentemente e hanno centinaia di DM nella loro casella di posta.

In questo momento, puoi cercare solo il nome di una persona o il nome di un gruppo per arrivare più velocemente alla conversazione, ma Twitter ha affermato nel suo annuncio che sta lavorando per aggiungere la possibilità di cercare il contenuto del messaggio digitando una parola o un argomento. La società ha dichiarato che prevede di rilasciare la funzionalità entro la fine dell'anno, ma non ha fornito una data specifica.

La nuova funzione segue una serie di nuovi aggiornamenti che Twitter ha recentemente apportato per i suoi 192 milioni di utenti. La scorsa settimana, ha implementato dimensioni di visualizzazione delle immagini più grandi nelle timeline, invece di ritagliarle automaticamente.

Twitter ha anche rilasciato una funzione barattolo di suggerimenti, che consente agli utenti di effettuare pagamenti o "suggerimenti" ad altri utenti. Se il tuo tweet diventa virale, ad esempio, non devi aggiungere il tuo link PayPal nel thread. La funzione ha anche lo scopo di aiutare a supportare creatori, giornalisti, esperti e organizzazioni non profit.

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