Apple ha rivelato ancora un altro chip M1, l'M1 Ultra, che sostiene possa superare l'M1 Max senza sacrificare l'efficienza energetica.
Il nuovo M1 Ultra, annunciato tramite il keynote dell'8 marzo di Apple, è essenzialmente costituito da due chip M1 Max combinati in uno. Apple afferma che questo approccio, soprannominato UltraFusion, consente un nuovo chip M1 in grado di fornire fino a 2,5 TB di larghezza di banda tra i suoi due processori con bassa latenza e senza molto consumo energetico.
Considerando l'M1 Ultra come un singolo processore, Apple afferma che è in grado di supportare fino a 800 GB al secondo di larghezza di banda della memoria e può supportare fino a 128 GB di memoria unificata. Utilizza anche una CPU a 20 core e una GPU a 64 core, il che lo rende otto volte più veloce del chip M1 originale e raddoppia le prestazioni del Media Engine rispetto a M1 Max.
Rispetto ai PC desktop, Apple afferma che l'M1 Ultra può fornire prestazioni fino al 90% superiori rispetto al sistema a 16 core più veloce nella stessa categoria di alimentazione. E dal punto di vista energetico, Apple afferma che il nuovo chip può farlo utilizzando 100 watt in meno rispetto a quei sistemi a 16 core.
Per ora, l'M1 Ultra sarà disponibile solo con il nuovo Mac Studio, che sarà disponibile per l'ordine oggi e inizierà a essere spedito e ad apparire nei negozi venerdì 18 marzo. C'erano anche indizi che l'M1 Ultra potrebbe arrivare su Mac Pro in futuro, ma nulla è ancora confermato.