I 10 migliori giochi di re altà virtuale spaventosi

Sommario:

I 10 migliori giochi di re altà virtuale spaventosi
I 10 migliori giochi di re altà virtuale spaventosi
Anonim

La natura immersiva della re altà virtuale porta i giochi spaventosi a un livello superiore. Con la re altà virtuale, l'atmosfera, i suoni e gli spaventosi s alti che si trovano nei giochi tradizionali vengono amplificati, offrendo un'esperienza avvincente e spaventosa che va oltre qualsiasi sparatutto in prima persona.

Ecco uno sguardo a 10 spaventosi giochi di re altà VR. Sono garantiti per far battere il tuo cuore e stimolare la tua risposta di lotta o fuga.

OrdaZ

Image
Image

Cosa ci piace

  • Inesorabile e frenetico.
  • Il livello uno è un tutorial che può essere s altato.
  • Opzione multigiocatore.

Cosa non ci piace

  • Nessuna musica nel gioco.
  • Storia molto piccola.
  • Selezione limitata di armi.

HordeZ, di Zenz VR, è uno sparatutto on-rail in prima persona pieno di zombi. L'atmosfera in questo gioco è ben oltre l'inquietante, con un po' di atmosfera da Doom, che evoca l'inquietudine del classico id Software (sebbene questo titolo non sia stato sviluppato da loro).

HordeZ può essere giocato sia in modalità singola che multiplayer (che è molto meno spaventoso dato che hai un amico che ti aiuta). Il gioco è sempre a piena velocità, senza concederti pause per riprendere fiato come fanno gli altri giochi di zombi VR.

In HordeZ, gli zombi si avvicinano costantemente di soppiatto a te, il che può essere estremamente snervante. Hai un sacco di armi con cui lavorare, ma il gran numero di non morti che vengono costantemente verso di te, insieme alle preoccupazioni per le munizioni, provoca il panico e rende questo gioco spaventoso ed estenuante.

HordeZ richiede un headset HTC Vive o Valve Index.

Dati grezzi

Image
Image

Cosa ci piace

  • Grafica bella.
  • Azioni con armi drammatiche e divertenti.
  • Il multigiocatore è divertente e quasi necessario più avanti nel gioco.

Cosa non ci piace

  • Ho bisogno di una stanza con spazio e soffitti alti per giocare con la spada.
  • Le classi sono molto simili tra loro.
  • Non innova molto nel genere degli sparatutto a onde VR.

Non siamo sicuri che gli sviluppatori di Raw Data di Survios abbiano deciso di rendere questo gioco terrificante, ma con i suoi robot inquietanti, i livelli scarsamente illuminati e gli occhi luminosi dei robot, può essere abbastanza spaventoso e stridente (in un buon modo).

Raw Data, nel suo cuore, è uno sparatutto di onde VR. I robot che ti assalgono sono inquietanti, con occhi luminosi ed espressioni facciali prive di emozioni. I loro attacchi lenti, deliberati e risoluti sono incredibilmente snervanti.

Dal primo incontro sconvolgente in cui un robot rompe la testa contro un vetro di sicurezza per attaccarti, ai robot torso simili a ragni nel livello 2 buio, questo gioco è proprio sul confine tra la fantascienza e orrore.

Raw Data richiede un visore HTC Vive o Oculus Rift.

Giro in miniera di Ghost Town e galleria di tiro

Image
Image

Cosa ci piace

  • Ambiente interessante e spaventoso.
  • Offre una vasta gamma di esperienze di gioco VR.

Cosa non ci piace

Gioco corto.

Questo titolo, sviluppato da Spectral Illusion, è uscito dal nulla e ha finito per spaventare molte persone. Anche l'area del menu della lobby di questo gioco è inquietante.

Ghost Town è in parte sparatutto su rotaia e in parte esplorazione limitata. Si svolge in un'attrazione turistica abbandonata, il che aumenta immensamente il fattore inquietante. Mescola strani personaggi animatronic malfunzionanti e una miniera abbandonata illuminata in modo scuro, e avrai una fabbrica da incubo.

Richiede uno dei seguenti visori per re altà virtuale: HTC Vive, Oculus Rift o Valve Index.

Arizona Sunshine

Image
Image

Cosa ci piace

  • Varietà di impostazioni, sia chiare che scure.
  • Il gunplay è divertente e la mira è facile da imparare.

Cosa non ci piace

  • Munizioni scarse.
  • La ricarica in due fasi richiede un po' di tempo per abituarsi.

A differenza di altri sparatutto di zombi che fanno affidamento sull'oscurità per rendere le cose spaventose, Arizona Sunshine, di Vertigo Games, mette in mostra tutto l'orrore nel luminoso sole del deserto (tranne alcuni livelli di caverne e serali).

In questo gioco, sei un tipo da lupo solitario che sta solo cercando di trovare altri sopravvissuti all'apocalisse zombi. Devi cercare cibo (salute), munizioni e armi mentre ti fai strada attraverso molti ambienti diversi, respingendo orde di non morti durante la tua missione.

La sensazione di essere totalmente soli in un terribile mondo apocalittico lo rende un'esperienza piuttosto spaventosa. Anche farsi sorprendere da un'orda di zombie affamati non è un picnic.

Richiede un visore HTC Vive, Oculus Rift, Valve Index o Windows Mixed Reality.

L'esperimento Brookhaven

Image
Image

Cosa ci piace

  • Grande varietà di mostri da affrontare.
  • Gli sbloccabili aiutano a cambiare il gameplay.

Cosa non ci piace

La storia è sottile e familiare.

The Brookhaven Experiment, di Phosphor Games, è stato uno dei primi sparatutto a onde disponibili in VR. La demo pre-release a livello singolo è stata anche una delle prime raffinate esperienze di re altà virtuale che molti dei primi utenti hanno giocato quando hanno ricevuto per la prima volta i loro visori VR.

Questo gioco è stata anche la prima esperienza horror VR di molte persone (principalmente perché i primi utenti volevano mostrare ai loro amici quanto sembrava spaventoso e reale). Questo gioco ha davvero spaventato a morte molti giocatori.

Brookhaven è uno sparatutto a ondate di zombi/mostri, in cui gli inquietanti antagonisti vengono verso di te da tutte le parti. Le incessanti ondate di mostri che vengono verso di te, a volte quasi in silenzio da tutte le direzioni, possono causare paranoia.

La conservazione delle risorse è fondamentale, il che rende molto importante la precisione delle riprese. Non c'è niente di peggio che rimanere senza munizioni quando c'è un'orda di zombi che viene verso di te.

Richiede un visore HTC Vive, Oculus Rift, Valve Index o Windows Mixed Reality.

Emily vuole giocare

Image
Image

Cosa ci piace

  • Le emozioni e le paure del s alto abbondano.
  • L'atmosfera è inquietante e spaventosa.

Cosa non ci piace

  • La grafica non è buona come gli altri in questo elenco.
  • La trama è semplice e il gioco più lungo può diventare ripetitivo.

Emily Wants to Play, di Shawn Hitchcock, è un gioco horror tradizionale convertito in formato VR. Questo gioco è incentrato sulla paura del s alto. La sua grafica non è di calibro AAA, ma riesce comunque a portare a termine il lavoro.

Nel gioco, stai facendo la tua ultima consegna di pizza della notte e la residenza è oltremodo inquietante. Sta piovendo e la porta è aperta, quindi entra. Grosso errore.

Con bambole e pagliacci raccapriccianti, s alti inaspettati e altri classici horror, questo gioco è spaventosamente divertente.

Richiede uno dei seguenti visori per re altà virtuale: HTC Vive, Oculus Rift o Valve Index.

Fino all'alba: Corsa di sangue

Image
Image

Cosa ci piace

  • Eccellente atmosfera e musica spaventosa.
  • Grafica lucida.

Cosa non ci piace

  • La paura del s alto può essere estenuante all'inizio.
  • Il rilevamento delle armi a volte è frustrante.

Until Dawn: Rush of Blood, di Supermassive Games e disponibile solo su PlayStation VR, è un viaggio horror fatto di montagne russe, poligoni di tiro e orde di nemici.

Rush of Blood è del team dietro il classico horror per PS4 Until Dawn ed è ambientato nello stesso universo. È uno sparatutto su rotaie (letteralmente!) in cui vieni posizionato su diverse montagne russe spaventose con diversi temi horror. Ti vengono fornite varie armi per sparare a clown assassini, bambole spaventose e altri antagonisti inquietanti.

Le giostre sono piene di s alti spaventosi e ti ritroverai a prepararti per il prossimo. È estenuante giocare le prime volte finché non impari dove aspettarti le paure.

Il sound design, l'illuminazione e l'atmosfera rendono il viaggio terribilmente divertente.

Until Dawn: Rush of Blood è un'esclusiva di PlayStation VR.

Una sedia in una stanza: Greenwater

Image
Image

Cosa ci piace

  • VR fa buon uso dello spazio.
  • Va oltre la paura del s alto per creare paura e tensione.

Cosa non ci piace

  • Un bug rendeva più difficile raccogliere le cose a volte.
  • La storia può sembrare contorta e difficile da seguire.

Una sedia in una stanza: Greenwater, di Wolf & Wood Interactive, è molto più del suo nome. In effetti, in questo gioco non sei bloccato su una sedia. È una fantastica esperienza a scala di stanza che sfrutta il tuo spazio VR.

Inizi come paziente in quello che sembra essere un ospedale psichiatrico e stai cercando di recuperare la memoria e capire cosa sta succedendo.

Questo è più un tipo di gioco che risolve enigmi, una stanza di fuga, ma aumenta lentamente la tensione e diventa più spaventoso man mano che il gioco procede.

Il gioco non si basa su s alti spaventosi a buon mercato. Invece, fornisce un'atmosfera molto inquietante e inquietante che crea un senso di immersione e una sensazione di essere veramente intrappolato.

Richiede uno dei seguenti visori per re altà virtuale: HTC Vive, Oculus Rift o Valve Index.

Resident Evil 7: Rischio biologico

Image
Image

Cosa ci piace

  • Lo spaventoso e amato franchise horror in VR.
  • Esperienza VR davvero terrificante.
  • Ore di gioco.

Cosa non ci piace

  • POV e VR in prima persona potrebbero non piacere ai fan dei titoli precedenti.
  • I dettagli visivi dei giochi precedenti sono in qualche modo persi in VR.

Nel 1996, Resident Evil, di Capcom, è uscito dal nulla e ha praticamente iniziato il genere survival horror. Ha continuato a generare sequel e spinoff, con vari gradi di qualità.

Resident Evil 7: L'uso della re altà virtuale da parte di Biohazard è rivoluzionario, il che lo rende un'esperienza spaventosa. È un gioco survival horror ben fatto, che porta avanti le tradizioni della serie di combattimenti, missioni di risoluzione di enigmi, boss implacabili e luoghi sporchi, ma ora è tutto racchiuso in un mondo infernale in prima persona.

Questo gioco rimarrà con te molto tempo dopo che avrai smesso di giocarci.

Resident Evil 7: Biohazard funziona con le piattaforme PlayStation 4, Xbox One e Windows.

The Walking Dead: Santi e peccatori

Image
Image

Cosa ci piace

  • Trama intrigante.
  • Molte opzioni di personalizzazione.

Cosa non ci piace

La struttura della missione può essere ripetitiva.

Nell'ultima edizione del franchise di Walking Dead, di Skydance Interactive, New Orleans è in guerra. I vivi non stanno solo combattendo i morti, ma si infliggono anche dolore e brutalità a vicenda. La tua missione è sopravvivere mentre sei nel mezzo di questo conflitto mentre sveli il mistero dietro a tutto.

Saints & Sinners è straordinariamente terrificante in quanto ogni sfida affrontata e ogni decisione presa è guidata da te. Combatti i non morti, cerca tra le rovine allagate di New Orleans e affronta scelte strazianti per te e gli altri sopravvissuti.

Richiede uno dei seguenti visori per re altà virtuale: HTC Vive, Oculus Rift, Valve Index o Windows Mixed Reality.

Consigliato: