Sono in arrivo aggiornamenti su Google Workspace e Meet, oltre a una nuova funzione Spaces, per cercare di rendere le condizioni di lavoro ibride in ufficio/remote più agevoli per tutti.
Il primo è Spaces, che è un nuovo, beh… spazio che ha lo scopo di rendere più facile per i team collaborare in diversi orari e fusi orari. È un po' come Slack, tranne per l'intenzione di concentrarsi sul lavoro e sull'integrazione con altre funzioni di Google Workspace come Documenti, Fogli e Calendario.
Per inciso, Calendar sta ricevendo un nuovo aggiornamento che ti consentirà di impostare la tua posizione per la giornata lavorativa (ufficio o casa, ad esempio). È una piccola cosa, ma sapere da dove lavorano tutti in un determinato giorno dovrebbe rendere più facile pianificare le riunioni e accogliere i partecipanti.
Per scambi di lavoro più casuali, le chiamate di Google Meet vengono aggiunte anche a Workspace tramite l'app Gmail. Sarà prima sui dispositivi mobili, ma il piano è quello di consentire ai colleghi di chiamarsi spontaneamente e inviare notifiche a qualsiasi dispositivo che utilizzi Gmail su cui stanno lavorando.
Infine, c'è la modalità Companion, che è diretta su Google Meet e ha lo scopo di rendere le riunioni ibride meno simili a quelle in ufficio rispetto a quelle a casa.
"Con la modalità Companion, posso ospitare o partecipare a una riunione dall'interno di una sala conferenze utilizzando il mio laptop sfruttando al contempo l'audio e il video in sala", ha affermato Sanaz Ahari, Senior Director of Product Management di Google, nell'annuncio.
Gli spazi dovrebbero essere disponibili pubblicamente ora e in futuro verranno visualizzati molti altri aggiornamenti e dovrebbero essere disponibili anche le impostazioni della posizione in Calendar.
Non è stata tuttavia fornita alcuna sequenza temporale specifica per le funzioni di chiamata ampliate di Google Meet. Sappiamo che la modalità Companion di Google Meet dovrebbe essere lanciata almeno a novembre.