Introduzione al NAS (Network Attached Storage)

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Introduzione al NAS (Network Attached Storage)
Introduzione al NAS (Network Attached Storage)
Anonim

La crescente popolarità del NAS (Network Attached Storage) per gli utenti domestici riflette il modo in cui la tecnologia si trova a cavallo di due esigenze: il NAS può fungere da server cloud privato proteggendo allo stesso tempo le tue informazioni. Questa panoramica di Network Attached Storage spiega come è nato il NAS e come funziona oggi.

Puoi utilizzare dispositivi di archiviazione NAS con computer Linux, Windows e Mac.

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Come si è evoluto lo storage

Nei primi anni della rivoluzione informatica, le unità floppy erano ampiamente utilizzate per condividere file di dati. Oggi, tuttavia, le esigenze di archiviazione di una persona media superano di gran lunga le capacità dei floppy. Le aziende ora gestiscono un numero sempre maggiore di documenti elettronici e set di presentazione, inclusi videoclip. Gli utenti di computer domestici, con l'avvento dei file musicali MP3 e delle immagini JPEG, richiedono anche uno spazio di archiviazione notevolmente maggiore e più conveniente.

I file server centrali utilizzano le tecnologie di rete client/server di base per risolvere alcuni di questi problemi di archiviazione dei dati. Nella sua forma più semplice, un file server è costituito dall'hardware del PC o della workstation che esegue un sistema operativo di rete che supporta la condivisione di file controllata. I dischi rigidi installati nel server forniscono gigabyte di spazio per disco e le unità nastro collegate a questi server possono estendere ulteriormente questa capacità.

I file server vantano una lunga storia di successi, ma molte case, gruppi di lavoro e piccole imprese non possono giustificare la dedicazione di un computer completamente generico a attività di archiviazione dati relativamente semplici. È qui che entra in gioco il NAS.

Per esigenze di archiviazione meno impegnative, sono disponibili anche dischi rigidi esterni.

Cos'è il NAS?

NAS sfida l'approccio convenzionale del file server creando sistemi progettati specificamente per l'archiviazione dei dati. Invece di iniziare con un computer generico e configurare o rimuovere funzionalità da quella base, i progetti NAS iniziano con i componenti essenziali necessari per supportare i trasferimenti di file e aggiungere funzionalità dal basso verso l' alto.

Come altri file server, il NAS segue un design client/server. Un singolo dispositivo hardware, spesso chiamato NAS box o NAS head, funge da interfaccia tra il NAS e i client di rete. Questi dispositivi NAS non richiedono monitor, tastiera o mouse. In genere eseguono un sistema operativo incorporato piuttosto che un sistema operativo di rete completo. Una o più unità disco (e possibilmente nastro) possono essere collegate a molti sistemi NAS per aumentare la capacità totale. I client si connettono sempre alla testata NAS, invece che ai singoli dispositivi di archiviazione.

I client generalmente accedono al NAS tramite una connessione Ethernet. Il NAS appare sulla rete come un singolo "nodo", che è l'indirizzo IP del dispositivo principale.

Il NAS può archiviare tutti i dati che appaiono sotto forma di file, come caselle di posta elettronica, contenuti Web, backup di sistema remoti e altro ancora. Nel complesso, il NAS utilizza parallelamente quelli dei file server tradizionali.

I sistemi NAS mirano a garantire un funzionamento affidabile e una facile amministrazione. Spesso includono funzionalità integrate come quote di spazio su disco, autenticazione sicura o l'invio automatico di avvisi e-mail in caso di rilevamento di un errore.

Protocolli NAS

La comunicazione con la testata NAS avviene tramite TCP/IP. Più specificamente, i client utilizzano uno qualsiasi dei numerosi protocolli di livello superiore (applicazione o protocolli di livello sette nel modello OSI) basati su TCP/IP.

I due protocolli applicativi più comunemente associati al NAS sono Sun Network File System (NFS) e Common Internet File System (CIFS). Sia NFS che CIFS operano in modalità client/server. Entrambi precedono di molti anni il NAS moderno; il lavoro originale su questi protocolli ha avuto luogo negli anni '80.

NFS è stato originariamente sviluppato per condividere file tra sistemi UNIX su una LAN. Il supporto per NFS è stato presto ampliato per includere sistemi non UNIX; tuttavia, la maggior parte dei client NFS oggi sono computer che eseguono una parte del sistema operativo UNIX.

Il CIFS era precedentemente noto come Server Message Block (SMB). SMB è stato sviluppato da IBM e Microsoft per supportare la condivisione di file in DOS. Poiché il protocollo è diventato ampiamente utilizzato in Windows, il nome è cambiato in CIFS. Questo stesso protocollo appare oggi nei sistemi UNIX come parte del pacchetto Samba.

Molti sistemi NAS supportano anche HTTP (Hypertext Transfer Protocol). I client possono spesso scaricare file nel proprio browser Web da un NAS che supporta HTTP. I sistemi NAS utilizzano comunemente anche HTTP come protocollo di accesso per interfacce utente amministrative basate sul Web.

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